Torino, 1996
Riqualificazione area Mole
Antonelliana
Piano di riqualificazione urbana dell'area Mole Antonelliana - Palazzo Nuovo
Il progetto riguarda la parte di Torino compresa fra il Palazzo Nuovo, sede delle Facoltà umanistiche, e la Mole Antonelliana. La Mole, monumento simbolo di Torino ed eccezionale punto panoramico sulla città, presenta gli ampi spazi interni che accolgono il Museo del Cinema". Nell'area sono presenti ancora altre significative funzioni: un cinema d'essais multisala, gli studi della Rai, le seicentesche strutture della Cavallerizza. Tali presenze, per differenti ragioni, richiedono un nuovo assetto dei rispettivi intorni la cui integrazione funzionale ed espressiva potrà indurre nuove sinergie ampiamente riferibili anche alla quotidiana frequentazione della zona da parte di migliaia di studenti. Occorrerà, soprattutto, dare maggiore visibilità all'intera area, a partire dagli affacci sulle vie che la delimitano fra le quali è la seicentesca via Po, uno dei percorsi/passeggiata più rappresentativi della città. La pedonalizzazione della zona ha convinto sui vantaggi che da essa derivano e pertanto la necessità di definirne l'assetto definitivo. I requisiti chiesti all'intervento sono: una consistente trasformazione del regime viario che deve perdere la funzione di attraversamento; costruire l'identità ambientale ottimizzando gli effetti conseguenti alla innovazione funzionale; puntare sulla molteplicità delle funzioni per non correre il rischio di configurare una sorta di "ghetto espressivo" in un tessuto urbano fra quelli maggiormente caratterizzanti la città. Se da un lato la presenza del più noto dei monumenti cittadini suggeriva una nuova "evidenziazione" e "aulicità" anche per vie e spazi del suo intorno, dall'altro la vivace frequentazione dei giovani intorno a Palazzo Nuovo sembrava meritare differenti, più specifiche proposte.
Committenza: Città di Torino