Colline di Mosca, 1998
Progetto e allestimento degli spazi interni
La grande casa unifamiliare è posizionata nella foresta di conifere che circonda la capitale. All'esterno forme e materiali, all'interno distribuzione, funzioni, manufatti declinano un linguaggio e propongono forme dell'abitare attente alle memorie e consuetudini locali. Spesse murature in intonaco e porzioni in travatura portante di legno sono intervallate da grandi vetrate in affaccio sul suggestivo paesaggio circostante. All'interno, lungo un'inconsueta navata centrale a doppia altezza si sviluppano spazi dedicati alle attività di rappresentanza alternati a luoghi più domestici, realizzando un "continuum" caratterizzato dall'uso di materiali naturali e proporzioni auliche ma rassicuranti. Il piano terreno ospita la piscina coperta, gli spazi diurni e la camera padronale; il primo piano, le camere dei figli, degli ospiti e del personale. Particolare attenzione è stata posta nella definizione degli interni, disegnati nei dettagli e dove alcune invenzioni di arredo (lampade,...) conferiscono agli ambienti un sofisticato (e desiderato dalla committenza) "italian touch". Nel parco, una rete di sentieri pavimentati in legno dà vita ad un "percorso salute" sul modello russo, con saune estive ed invernali, docce, attrezzature ginniche e per il relax.
Committenza: privata