Il rifacimento di un chiosco degradato diventa occasione di riqualificazione di un tratto di lungo fiume antistante il complesso monumentale della Gran Madre di Dio di Torino. L’intervento non si limita infatti al singolo manufatto, ma si estende al suo intorno, ridefinendo una nuova area pubblica pavimentata (in cemento drenante) ed attrezzata.

La forma del nuovo chiosco si ispira al contesto neoclassico circostante, (in particolare il basamento lapideo del monumento è la matrice compositiva del bancone modanato) declinandolo in un linguaggio contemporaneo e trasparente.   

Grazie al generoso sbalzo, la copertura accoglie e ripara avventori e passanti. 

Interamente in acciaio e vetro, il nuovo chiosco offre, oltre a gustosi panini e sofisticati drinks, inedite trasparenze e riflessi durante il giorno e una illuminazione sommessa durante le ore notturne.

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