Il centro polifunzionale (parking, commercio, uffici, servizi, planetario,...) sorge a ridosso del vecchio centro storico sovrastato dal Castello Svevo e come terminale del Viale Mancini, recente asse urbano derivato dall'arretramento della stazione ferroviaria. Una posizione strategica che ha richiesto di mediare tra i valori morfologici del recente sistema assiale del Viale e quelli del sistema reticolare della città. I volumi edilizi aprono alla città formando una sorta di "piazza rovesciata" dove il costruito è centrale e gli spazi pedonali sono su esso avvolti. Al volume destinato ad uffici, di notevoli dimensioni e integrato per materia e colore al paesaggio circostante, sono agganciati i volumi degli spazi commerciali, bassi, organici e molto trasparenti, pertanto non in competizione con l'edilizia locale. L'alberatura del Viale Mancini, raggiunta la piazza, assume divertite forme di "natura tecnologica" efficaci nel fornire ombra e protezione ai passanti e alla sequenza delle vetrine commerciali in ogni stagione.